Altro pezzo impolverato di gioventù

Da michela Sab 03 Mar 2012, 8:27 am

In questi giorni in cui radio e tv passano le sue canzoni mi è tornata vicino questa e il teneroruolo che ha avuto, il ricordo di quei bei pomeriggi d'estate quando il tempo passava lento e tutto quello che c'era era il guardare meravigliati il mondo dei grandi fatto di cose strane, spesso tanto inspiegabili da risultare misteriose. Essere come un' Indiana Jones dell'animo umano, un'esploratore di un mondo insondabile eppure così evidente :o)

La mamma, che accompagnava le giornate scandite dalle routine domestiche da ininterrotti fiumi di musica in cui sembrava perdersi per catturare essenze di profumi a me sconosciuti. E fu un giorno, mentre ascoltava questa canzone, che forse scorse il mio guardarla con fare indagatorio, e allora si avvicinò e mi disse: "Ascolta bene le parole" e si mise ad accompagnare con il suo labiale le strofe della canzone.

Fantastico!!!! Ci stavo riuscendo!!! Ero entrata in quel magico mondo inaccessibile :o). Colsi quel senso che accompagnava l'ascolto dei grandi, forsi ne colsi l'emozione e lo feci sentendo ben bene cosa e come andava raccontando lo "sfigato buono e tenero" di questa canzone. Mi sembrò di percepire tanta dolcezza nel raccontare la meraviglia e l'incanto che comunque accompagnano le persone anche in circostanze che possono sembrare non all'altezza delle aspettative, quest'uomo che continua ad ammirare il volo nonostante non sia nella sua direzione.

A parte la parafrasi un pò su due piedi, auguro a tutti una buona giornata, una giornata che contenga in sè il sapore magico della giornate d'estate quando camminavamo sull'orlo tra il mondo dei grandi e quello dei bambini, quando tutto era magico, quando tutto era infinitamente leggero, perchè se lo abbiamo vissuto inevitabilmente è in noi, sicuramente esiste ancora ed è lì pronto a poterci riaccogliere in ogni momento @-',----