Ordinario sabato di follia :o)
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Ordinario sabato di follia :o)
Finestre aperte per cambiare l'aria nelle stanze durante le pulizie, musica accesa e canti intonati non curanti del fatto di sembare campane rotte o frequentatori di osteria :oP.
Mentre scorrazzo da una stanza all'altra, oibò cosa vedo, il giovinetto impalato davanti ad una finestra, con lo sguardo di chi bacia, abbraccia, avvolge l'amato con il solo trasporto di ciò che comunicano i suoi occhi. Mi avvicino con passo felpato e alle spalle del pupo inizio a scrutare il cortile, l'orizzonte, la campagna che si apre davanti a casa per trovare chi o cosa stesse osservando con tanto rapimento, nulla in vista. Aggrotto le sopracciglia e torno a scandagliare il nulla come chi nel buoi, strizza gli occhi nella speranza di scorgere il delinearsi di qualche profilo. "Amore, amore" inizia a verbalizzare il marmocchietto con un fare chi chi sussura un' affermazione a questo punto la mia espressione assume i tratti impietriri di chi passa dalla curiosità allo preoccupazione: occhi spalancati, bocca serrata e sopracciglio alzato "Mhhh e adesso che si fà, si chiama lo strizzacervelli?". La canaglietta allora si gira e sorridendomi, con fare rassicurante misto ad una leggera sfumatura di compatimento, mi comunica "La libertà è il mio amore" e senza aggiungere altro se ne va trotterellando per casa. "Lorenzo và a farti benedire!!!" asserisco amorevolmente tra me e me, mentre sorrido con lui e rido di me :o)
Con questa cartolina estratta dall'album "un ordinario sabato di follia" vi saluto Amici miei dalla tremante terra d'Emilia :o)
Un abbraccio a chi chiacchera e a chi coltiva il silenzio ;o)
Mentre scorrazzo da una stanza all'altra, oibò cosa vedo, il giovinetto impalato davanti ad una finestra, con lo sguardo di chi bacia, abbraccia, avvolge l'amato con il solo trasporto di ciò che comunicano i suoi occhi. Mi avvicino con passo felpato e alle spalle del pupo inizio a scrutare il cortile, l'orizzonte, la campagna che si apre davanti a casa per trovare chi o cosa stesse osservando con tanto rapimento, nulla in vista. Aggrotto le sopracciglia e torno a scandagliare il nulla come chi nel buoi, strizza gli occhi nella speranza di scorgere il delinearsi di qualche profilo. "Amore, amore" inizia a verbalizzare il marmocchietto con un fare chi chi sussura un' affermazione a questo punto la mia espressione assume i tratti impietriri di chi passa dalla curiosità allo preoccupazione: occhi spalancati, bocca serrata e sopracciglio alzato "Mhhh e adesso che si fà, si chiama lo strizzacervelli?". La canaglietta allora si gira e sorridendomi, con fare rassicurante misto ad una leggera sfumatura di compatimento, mi comunica "La libertà è il mio amore" e senza aggiungere altro se ne va trotterellando per casa. "Lorenzo và a farti benedire!!!" asserisco amorevolmente tra me e me, mentre sorrido con lui e rido di me :o)
Con questa cartolina estratta dall'album "un ordinario sabato di follia" vi saluto Amici miei dalla tremante terra d'Emilia :o)
Un abbraccio a chi chiacchera e a chi coltiva il silenzio ;o)
michela- Admin
- Messaggi : 72
Data d'iscrizione : 21.08.11
Località : epicentro: Bologna
Re: Ordinario sabato di follia :o)
Nella testa di un bimbo c'è l'intera saggezza dell'Universo. Se poi questo bimbo ha anche sangue siciliano, allora c'è ancora di più.
Dino
:)
Dino
:)
Ospite- Ospite
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