PSICOERETICA
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Messaggio Da adularja Mar 28 Feb 2012, 10:36 pm


Luoghi sacri, luoghi di energie fortissime. Che gli antichi conoscevano e usavano e che gli uomini del “risveglio” torneranno ad usare.
E proprio quella spiritualità che nella tradizione ebraico-cristiana si chiama Michele, che prima si è chiamata Mercurio, Hermes, Toth…, è lo spirito guida dell’operazione “risvegli”.
Ma vediamo meglio cosa significa questo discorso di Michele in Val di Susa.
La crosta terrestre ha nelle sue profondità delle forze enormi, concentrate in certi luoghi, che gli antichi conoscevano bene e chiamavano forze della Dea Madre, della Madre Terra. Statue femminili nere, adorate in caverne o cripte, la rappresentavano: raffigurazioni sacre di tante divinità tra cui l’egizia Iside, e poi le madonne nere cristiane. A sancire l’alleanza positiva tra uomini e queste forze. Ma gli antichi le chiamavano anche forze del “drago”, facendo riferimento al fatto che erano forze enormi, ma “selvagge”, utilizzabili sia per il bene che per il male, a seconda delle intenzioni umane.
In epoche antiche gruppi di iniziati ispirati dal mondo spirituale decisero che per un lungo tratto dell’evoluzione umana bisognava che certe forze del drago di un importante asse energetico europeo fossero equilibrate, tenute sotto controllo e rivolte al bene. E che di questo equilibrio positivo si giovassero le popolazioni europee.
Questo il motivo per cui degli edifici speciali, costruiti e “attivati” in modo del tutto particolare, furono eretti sopra montagne sacre piene di forze del drago, talvolta oscure. Santuari di Michele, che nella sua funzione tipica “tiene a bada le forze del drago”, per usarle in positivo e per lasciare liberi gli uomini di evolversi. Questo illustrano i quadri e le statue di San Michele.

Il chakra centrale della Val di Susa non è fatto solamente del monte dove è posta la Sacra , ma di una serie di altri rilievi carichi di forze importanti, trai quali uno in particolare assume un ruolo centrale nella geografia sacra: il monte Musinè (asinello in dialetto).
E’ un luogo dalle energie fortissime, uno dei principali in Europa. Le forze spirituali del drago hanno conformato un sottosuolo pieno di energie enormi, selvagge, che si manifestano in conformazioni rocciose insolite e piene di materiali “forti”, nocivi se liberati. Che sono la manifestazione di forse spirituali altrettanto nocive su altri piani. Ma il monte è anche un’antenna volta verso incredibili energie positive cosmiche. Da sempre apparizioni continue di luminescenze colorate, globi luminosi… Luogo di leggende di maghi e di draghi d’oro, di riti e di graffiti misteriosi fin dall’antichità più remota. Luogo di avvistamenti “ufo” tra i più citati, fin dai tempi pionieristici di Kolosimo. Persino la vegetazione che vi cresce è differente da tutto il resto della zona.

E’ il punto focale che probabilmente più di ogni altro ha creato quella base energetico-spirituale che ha fatto di Torino la città esoterica per eccellenza, nel bene e nel male. Come è tipico delle forze del drago…
Una zona fortissima quindi, al centro di un asse europeo spirituale fondamentale, forse il principale. Tenuta in equilibrio per secoli dalla spiritualità rappresentata da Michele, con le forze del drago domate e sepolte nel sottosuolo, in attesa della grande epoca dei “risvegli”.
E allora le forze oscure, quelle di altissimo livello nelle piramidi del Male, cosa hanno pensato di fare?
Hanno mosso le loro forze mercenarie, dai livelli locali fino a quelli centrali europei, per una operazione strategica. Un progetto mirante ad alterare antichi equilibri per renderli inutilizzabili a fini positivi: scavare una enorme galleria nelle viscere della montagna sacra, per sconvolgere il “chakra” Musinè, portando alla luce forze oscure e potenti dalle profondità della Terra. Per liberarle dall’influsso positivo delle correnti cosmiche e della vicina presenza benefica della Sacra di San Michele. E poi affondare ulteriormente il bisturi di morte scavando un percorso di distruzione sul “nadi” che punta a Mont Saint Michel.

E’ il tentativo di portare un colpo al cuore della geografia sacra europea. Tale da appesantire le atmosfere psichiche, creare una cappa di piombo in una vasta zona del nostro continente: il tentativo di creare un vero e proprio “infarto” nella circolazione delle energie a disposizione di tutti noi per i nostri risvegli.
L’operazione è così importante che tutti i terminali politici, economici, finanziari e mediatici, dei poteri oscuri sono compatti nel sostenerla. Anche se la popolazione locale è solidale nel respingerla. Lo fa per la propria salute, messa a rischio dall’uranio e dall’amianto che verranno portati in superficie, lo fa per salvare una natura già tanto colpita nel passato. Lo fa perché il cuore dei valligiani, che è inconsciamente in contatto con la realtà spirituale delle cose, sa molto meglio della mente che bisogna resistere, opporsi con fermezza ed energia all’aggressione spirituale. E che bisogna farlo in modo consono alla nuova coscienza che si risveglia e si sviluppa: con la verità e la non violenza.
Rispondere con la verità e la non violenza alla menzogna manipolatoria ed alla violenza del fronte compatto che vuole sacrificarli: un fronte di poveri schiavi dei poteri oscuri, che hanno venduto pezzi della propria coscienza in cambio di tanti o pochi spiccioli, di grandi, ma anche di piccolissime poltrone…

Gli ordini dei grandi poteri non si discutono: si eseguono e basta, altrimenti si perde il compenso per la vendita del proprio pezzo di anima…
Poveretti! Quanta sofferenza gli costerà questa scelta di chiudersi gli occhi per egoismo…
E allora tutti lì pronti a riempire i giornali e le tv di dichiarazioni in favore del “progresso, che questi poveri montanari ignoranti, egoisti e retrivi non riescono a capire….”
Ma che cosa è questo “progresso”? Prima di tutto non è vero che quest’opera porti granché di buono persino dal punto di vista materiale ed economico. Ma su questo argomento chi vuole trova facilmente una messe di documenti chiarificatori.
Ma è anche una occasione per fermarsi un attimo e chiedersi: ma che cosa è che a tutti i costi deve “progredire” ?
L’economia o l’uomo? E se per caso è l’uomo, cosa deve evolversi dell’uomo, la sua pancia, le sue tasche o la sua interiorità? E’ progresso sacrificare qualcuno in favore di altri? E’ progresso andare velocissimi in mezzo ad una natura devastata a fare un lavoro disumano o a vedere spettacoli alienanti o a fare discorsi inutili? E’ progresso avere i soldi per comunicare velocemente cose stupide? O per comprarsi droghe, cibi devitalizzati, videogames, lussi inutili e dannosi, telefonini sofisticati per scambiarsi idiozie, o grandi televisori al plasma per vedere il wrestling o le partite di calcio truccate? O le notizie false ed i talk show taroccati?

E’ questo il progresso al quale dovremmo sacrificare il cuore, l’interiorità e la salute di qualcuno?
Quando nulla, ma proprio nulla, giustifica il sacrificio di nessuno…
Niente è più importante di un singolo uomo. Non c’è una cosa giusta e positiva che sacrifichi qualcuno.
Che differenza c’è tra una finta democrazia che manipola le maggioranze ed esercita la violenza sulle minoranze, ed una dittatura?
Forse solo una più raffinata capacità di imbrogliare la gente e sfruttarne le energie.
Opponiamoci a questa cultura antiumana…
Non lasciamo soli i valligiani della Val di Susa… Per loro e per noi.
Non diamo retta alle facce cattive del potere, ma nemmeno a quelle che si presentano come “buone”, e che in questa occasione stanno rivelando per chi lavorano da sempre…
Stiamogli vicino… aiutiamoli! Le forze oscure tenteranno di imbrogliarli, o di coinvolgerli in qualche spirale di violenza: hanno già avviato le solite, infide trame in questo senso…
Le forze positive del mondo spirituale sono ferme, perché aspettano che siamo noi a muoverci… Ma poi sono pronte ad amplificare l’effetto delle nostre buone intenzioni, dei nostri buoni pensieri e sentimenti, e soprattutto delle nostre buone azioni.
Il compito delle forze dell’ostacolo, anche se non se ne rendono conto, è quello di risvegliare la nostra coscienza: rendiamo almeno utile il “malo” compito che si sono assunte per egoismo.
Con la nostra indifferenza facciamo parte delle armate oscure, con la coscienza amante e fattiva siamo la base della meravigliosa piramide delle forze del Bene: a noi decidere dove stare.

Ognuno rifletta con la mente ed il cuore su cosa fare: pensieri, sentimenti e azioni di amore verso i coraggiosi della Val di Susa. Ondate di pensieri coscienti verso i rappresentanti delle forze oscure: perché la luce diradi le nebbie che oscurano le loro azioni incoscienti.
La coscienza luminosa degli uomini è un limite invalicabile per le forze oscure. Le azioni intelligenti e scaldate dall’amore possono interrompere e bloccare qualsiasi strategia negativa. Quello che è in gioco è la salute spirituale dell’Europa. L’interiorità di tutti noi.
Pensieri, meditazioni, preghiere…. Sottoscrizioni, valanghe di email… Quello che volete… pur di non rimanere fermi….
Nei prossimi giorni diffonderemo sulla rete alcune iniziative “spirituali” per dare una mano…
Se ci siete, fatevi sentire…

ilternario@hotmail.com
www.ilternario.it

[1] Il quadro di fondo al quale si fa riferimento viene descritto nel libro “Il Mistero della Situazione Internazionale”, di Fausto Carotenuto, edizioni Il Ternario, ottobre 2005, ed è alla base degli articoli della rubrica di questo sito intitolata “interpretazione spirituale degli accadimenti internazionali”.

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Messaggio Da Ospite Gio 01 Mar 2012, 8:39 pm

Forse, per far contenti i valligiani della Val di Susa, invece della Tav si potrebbe istituire un servizio di pony express; magari meno veloce ma sicuramente più ecologico...

Povera Italietta che scambia per eroi i cretini che si arrampicano sui tralicci dell'alta tensione e poi finiscono arrosto...

Meglio, molto meglio rientrare nella celletta dell' Accademia del silenzio.

Dino

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