Il discorso del Re...

Da Ospite Sab 24 Set 2011, 4:35 pm

Molti hanno visto il film "Il discorso del Re"; io no; Lucia invece si e me ne ha parlato molto bene. Il film ha, tra l'altro, ottenuto ben 4 premi Oscar uno dei quali al regista Tom Hooper.
Ma perchè tanta fregola di parlare di un film solo per sentito dire ?
Semplice, solo per associazione di idee...ma fino ad un certo punto perchè in realtà in tutto ciò che si srotola attorno a noi c'è sempre un unico filo conduttore.

Questa la storia.
Scorazzavo per le strade siciliane e, come sempre, mi teneva compagnia la radio.
C'era un dibattito sulla radio e sulla televisione e, come sempre succede, anzichè parlare dei contenuti intrinseci dei due media se ne voleva a tutti i costi fare una classifica di merito.
No è meglio questo; per carità è meglio quell'altro;...insomma uno stupidario all'insegna del vezzo italiano di voler stabilire per forza chi fosse il primo della classe.

Ad un certo punto il conduttore, con fare trionfalistico, introdusse nella discussione quello che lui stesso definì un guru massmediologico. Un signore inglese, con interprete dedicata, di nome Richard Hooper e per calare il carico, il bravo presentatore aggiunse che era il padre di Tom Hooper, regista del famoso film acclamato in tutto il mondo.
Per fortuna, io penso, che le colpe o i meriti sono personali e non certo trasmissibili o al contrario riconducibili a tutte le generazioni precedenti.

Ma andiamo al dunque: all'esperto (!!!) inglese hanno chiesto se per lui era meglio la radio o la televisione.
Risposta: " Per me è molto meglio la radio ( risposta legittima e probabilmente condivisibile ); è la ragione è semplice: la radio ( intesa come messaggio audio ) mi stimola la mente mentre la televisione ( intesa come messaggio visivo ) me la spegne, perchè tale è l'esercizio che fanno le parole udite e le immagini viste sul nostro cervello."

Pensavo di avere capito male ma da lì in poi la discussione si è sviluppata tutta su quella dichiarazione presuntuosa, errata e fuorviante. E' proprio vero che miete più vittime l'ignoranza che un bombardamento.
Capisco che un massmediologo potrebbe anche non intendersi di fisiologia del corpo umano ma di certo dovrebbe sapere che prima di sparare cazzate in pubblico bisognerebbe essere documentati.

Al premio Nobel Tom Hooper, il padre esperto dei miei stivali non ha reso un buon servizio ma, come dicevamo, non è giusto far pagare ai figli le colpe dei loro padri.

Dino :a4: