Energia & sprechi
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Energia & sprechi
Da Luciano Mess Sab 21 Gen 2012, 10:21 am
Tutto ciò che esiste è energia e tutto ciò che è energia, fluisce continuamente. Per comprendere più facilmente il meccanismo, è opportuno ricorrere ad un esempio: immaginiamo un campo enorme, dove sono messe a coltura tutte le verdure possibili e percorso da una fittissima rete di canali che lo irriga continuamente. Tutto funziona bene ed i raccolti saranno sempre abbondanti, ora, introduciamo una variabile, ossia un contadino poco avveduto che si ostina a chiudere ora questo, ora quel canale. Il poveretto lo fa in buona fede, perchè cerca di favorire quelle piantine che vede meno sviluppate e non si rende conto che ciò è dovuto semplicemente al diverso momento vegetativo. Il risultato dell'operazione, sarà inevitabilmente un grosso squilibrio irrigativo, che farà morire di siccità moltissime specie e marcire le altre per troppa irrigazione. Un ecosistema perfetto, distrutto dall'ignoranza.
Ovviamente, non è questa la bacheca per parlare di fagiolini o ravanelli, quindi, veniamo al punto: Gli esseri umani, sono proprio come quel campo coltivato ed hanno a disposizione tutta l'energia che serve, a patto di lasciarla fluire senza creare ostacoli, cosa che, ahimè, non avviene praticamente mai. Il contadino ignorante, in questo caso, è rappresentato dalla mente che decide di "spendere" in una direzione, piuttosto che in un'altra, esclusivamente in base alle paturnie emozionali del momento. L'energia è anche intelligente e conosce da sè la strada che deve percorrere, dunque, manda continui segnali perfettamente compresi dall'anima e totalmente ignorati dalla mente. Vi siete mai accorti che alcune azioni vi lasciano stemati mentre altre, infinitamente più impegnative, vi procurano semplice stanchezza? Le prima sono state fatte in sintonia con il flusso, mentre le seconde no, ecco il perchè del diverso risultato. L'energia spesa in modo corretto, non sparisce, anzi, si mette in circolo, rinnovandosi e tornando in tasca più bella e ricca di quando ne è uscita mentre se è stata gettata al vento in atti contrari al suo naturale movimento, sparisce per sempre e va ad arricchire altri meno sciocchi. Anche qui, ricorrerò ad un esempio: avete a disposizione solo mille euro, una bella vanga e la consapevolezza che a fine mese dovrete pagare la rata del mutuo che appunto è di mille euro, a questo punto, vi si presentano tre strade: 1 lavorate sodo con la vanga in modo che a fine mese, oltre ai mille euro del mutuo, vi siano anche derrate alimentari sufficienti per vivere (vi sentirete stanchi ma non spossati perchè avrete seguito il flusso) 2 prendete i mille euro, andate a puttane e li spendete tutti, poi, non vi rimane che lavorare il doppio di prima trovandovi alla sera mezzi morti e, se lo fate ripetutamente, la forza non basterà più e sarete costretti ad andare dagli strozzini per pagare la rata di fine mese con il risultato che tosto o tardi, finirete in rovina (la famosa energia sprecata che non torna indietro) 3 andate all'agraria, spendete i mille euro nell'acquisto di una motozappa e con quella lavorate molto più di prima con minor sforzo, facendo in tempo a rimettere in tasca altri mille euro entro la scadenza di fine mese e molto di più (qui avrete ascoltato la vostra anima).
Quando si è in sintonia con l'anima, tutto procede in modo fluido e leggero e niente pesa, nemmeno lo spostare tonnellate di pietre, viceversa, ogni più piccolo gesto è spossante, perchè frutto degli arzigogoli della zucca che di energia ne capisce quanto ne capisco io di uncinetto e punto croce. Sono arcisicuro che molte volte nella vita vi è capitato di "sentire" una cosa e farne un'altra, come ad esempio l'andare in una direzione perchè i piedi ve lo suggerivano ma averne presa una diversa perchè la testa vi diceva che era la più razionale, con il risultato che quella strada era interrotta per lavori e alla fine siete stati costretti a percorrere il doppio dei km per arrivare a destinazione. Bene, questo è proprio ciò che intendo con "sprechi".
Buona giornata, spreconi :o)
Ovviamente, non è questa la bacheca per parlare di fagiolini o ravanelli, quindi, veniamo al punto: Gli esseri umani, sono proprio come quel campo coltivato ed hanno a disposizione tutta l'energia che serve, a patto di lasciarla fluire senza creare ostacoli, cosa che, ahimè, non avviene praticamente mai. Il contadino ignorante, in questo caso, è rappresentato dalla mente che decide di "spendere" in una direzione, piuttosto che in un'altra, esclusivamente in base alle paturnie emozionali del momento. L'energia è anche intelligente e conosce da sè la strada che deve percorrere, dunque, manda continui segnali perfettamente compresi dall'anima e totalmente ignorati dalla mente. Vi siete mai accorti che alcune azioni vi lasciano stemati mentre altre, infinitamente più impegnative, vi procurano semplice stanchezza? Le prima sono state fatte in sintonia con il flusso, mentre le seconde no, ecco il perchè del diverso risultato. L'energia spesa in modo corretto, non sparisce, anzi, si mette in circolo, rinnovandosi e tornando in tasca più bella e ricca di quando ne è uscita mentre se è stata gettata al vento in atti contrari al suo naturale movimento, sparisce per sempre e va ad arricchire altri meno sciocchi. Anche qui, ricorrerò ad un esempio: avete a disposizione solo mille euro, una bella vanga e la consapevolezza che a fine mese dovrete pagare la rata del mutuo che appunto è di mille euro, a questo punto, vi si presentano tre strade: 1 lavorate sodo con la vanga in modo che a fine mese, oltre ai mille euro del mutuo, vi siano anche derrate alimentari sufficienti per vivere (vi sentirete stanchi ma non spossati perchè avrete seguito il flusso) 2 prendete i mille euro, andate a puttane e li spendete tutti, poi, non vi rimane che lavorare il doppio di prima trovandovi alla sera mezzi morti e, se lo fate ripetutamente, la forza non basterà più e sarete costretti ad andare dagli strozzini per pagare la rata di fine mese con il risultato che tosto o tardi, finirete in rovina (la famosa energia sprecata che non torna indietro) 3 andate all'agraria, spendete i mille euro nell'acquisto di una motozappa e con quella lavorate molto più di prima con minor sforzo, facendo in tempo a rimettere in tasca altri mille euro entro la scadenza di fine mese e molto di più (qui avrete ascoltato la vostra anima).
Quando si è in sintonia con l'anima, tutto procede in modo fluido e leggero e niente pesa, nemmeno lo spostare tonnellate di pietre, viceversa, ogni più piccolo gesto è spossante, perchè frutto degli arzigogoli della zucca che di energia ne capisce quanto ne capisco io di uncinetto e punto croce. Sono arcisicuro che molte volte nella vita vi è capitato di "sentire" una cosa e farne un'altra, come ad esempio l'andare in una direzione perchè i piedi ve lo suggerivano ma averne presa una diversa perchè la testa vi diceva che era la più razionale, con il risultato che quella strada era interrotta per lavori e alla fine siete stati costretti a percorrere il doppio dei km per arrivare a destinazione. Bene, questo è proprio ciò che intendo con "sprechi".
Buona giornata, spreconi :o)
Luciano Mess- Admin
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Re: Energia & sprechi
Da Ospite Dom 22 Gen 2012, 8:58 pm
Meraviglioso,
si, perchè quando si "costruisce" qualcosa con il cuore,
con l'anima,
non può che essere un meraviglioso percorso.
si, perchè quando si "costruisce" qualcosa con il cuore,
con l'anima,
non può che essere un meraviglioso percorso.
Ospite- Ospite
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